La fotografia come espressione

“Le fotografie hanno tre funzioni principali: ricordare, trasmettere ed esprimere.”
Fa parte dei miei ricordi di quando ero matricola. La prima volta che l’ho sentito dire, la mia risposta è stata un vago: “…giusto, ha senso…,”, ma quelle parole si erano fissate nella mia mente.
Volete un assaggio di qualche fotografia espressiva?
Il tema conduttore dei miei scatti è la relazione tra persone e natura.
Le fotografie che mostro oggi fanno parte della mia tesi di laurea: “Simbiosi ed erosione”. Ecco qualche immagine.

Di seguito troverete alcune annotazioni che risalgono al periodo in cui stavo lavorando alla mia tesi. Se vi fornissero spunti di riflessione, ne sarei davvero felice.
È lo stesso tipo di sensazione di sollievo che si prova entrando in una foresta, trovandosi di fronte a imponenti cedri, in un’intimità simile all’abbraccio materno. Sia che questa intimità si instauri con gli alberi della foresta, le acque dell’oceano, le nuvole del cielo, è sempre una relazione con forme di vita non umane. In un tempo assurdamente lontano, quando la Terra è stata creata e la vita si è realizzata in un’incredibile varietà di esseri viventi, l’umanità è nata quasi per caso. Di solito lo si legge nei libri, ma, in realtà, la consapevolezza di questa intimità è ancora ben radicata in tutti noi. A volte la dimentichiamo, ma voi ed io, lui e lei, tutti noi facciamo parte della natura: dobbiamo ricordarcelo.

ERI KUWATA
Nata a Tokyo nel 1990, ora vive a Tokyo.
Si è laureata presso la Nihon Daigaku (Università del Giappone), nel dipartimento di Fotografia e belle arti nel 2013 e si è iscritta ad un master in Belle arti, specializzazione: film, presso lo stesso istituto.
Vincitrice del primo premio del Dipartimento delle belle arti nel 2013.

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