12.03.2015

Mobile photography e profondità di campo

12.03.2015

Mobile photography e profondità di campo

Sfruttare la profondità di campo o di fuoco è una delle sfide più impegnative quando si scattano fotografie con un dispositivo mobile. Le tradizionali fotocamere (D)SLR offrono la possibilità di influenzare tutti e tre gli elementi del triangolo di esposizione (ISO, apertura e velocità dell’otturatore). Dando priorità all’apertura, oppure impostandola manualmente, è possibile darle un grande peso e influenzare così la profondità di campo.

Ecco di seguito ciò che vogliamo realizzare.

La relazione tra profondità di campo e apertura non è esattamente l’argomento che tratterò in questo articolo, ma, in parole povere, un'”apertura ampia” è uno degli elementi che possono portare a una bassa profondità di campo. Una bassa profondità di campo permette al soggetto di distinguersi da uno sfondo o da un primo piano volutamente sfocati (tecnica conosciuta come bokeh).

apertura-ampia-F1.4

Questa immagine è stata catturata utilizzando una fotocamera tradizionale con un’apertura ampia a F1.4. Il punto fondamentale da notare è che, nonostante la monocromia della fotografia, il soggetto viene evidenziato poiché è nitido rispetto al resto della scena. Elementi come la criniera del cavallo risaltano, mentre, se l’immagine fosse totalmente a fuoco, questa sarebbe meno evidente, a causa dell’erba che la circonda e che ha una texture simile.

Di seguito analizzerò le problematiche più comuni.

Le fotocamere mobili moderne offrono la possibilità di controllare o dare priorità all’ISO o alla velocità dell’otturatore. In ogni caso, l’apertura è fissa. La buona notizia è che con l’opzione veloce punta e tocca, combinata con la lunghezza focale fissa delle lenti delle fotocamere mobili, l’apertura fissa dà normalmente una profondità di campo molto ampia. Molto probabilmente, perciò, la maggior parte della scena immortalata sarà messa a fuoco in modo soddisfacente.

La cosa migliore da fare è impostare manualmente la messa a fuoco, per ottenere immagini della migliore qualità. Anche così, molti fotografi di strada imposteranno un’apertura media per avere qualche sicurezza circa il risultato dello scatto, in quanto, in un ambiente dinamico, la scena inquadrata può cambiare in un attimo. La decisione sull’impostazione iniziale non è disponibile sui dispositivi mobili, ma, in situazioni in cui la scena è ben illuminata, anche la loro fotocamera standard può essere adatta a scattare fotografie in strada. Il telefono cellulare è infatti lo strumento perfetto per scattare fotografie passando inosservati.

C’è però uno svantaggio. Siccome l’apertura è fissa, non è possibile controllare la lunghezza di campo a ogni scatto, il che restringe le opzioni di esposizione in condizioni di scarsa luce, rischiando si verifichino sfocature e sovra/sottoesposizione.

mezzanotte-su-lincoln-high-street-prima

Ho scattato questa fotografia con un iPhone 4 mentre guardavo fuori dalla finestra di un bar. Anche se lo sfondo è leggermente sfocato, l’effetto complessivo non è particolarmente piacevole. Non è né a fuoco né fuori fuoco.

mezzanotte-su-lincoln-high-street-dopo

Dopo aver utilizzato alcune app, l’aspetto è molto migliorato. Le luci che brillano in lontananza si sono trasformate nel tradizionale effetto bokeh circolare, conosciuto e amato dai fotografi che utilizzano dispositivi tradizionali. Questo articolo tratta diversi metodi per ottenere questo risultato utilizzando dispositivi mobili.

Ottenere profondità di campo – tre soluzioni:

1. Mettete a fuoco soggetti vicini.

Le fotocamere dei telefoni cellulari possono generare una bassa profondità di campo se l’immagine scelta è molto vicina all’obiettivo. Nella fotografia di seguito ho messo a fuoco una ragnatela bagnata e, come potete vedere, lo sfondo è sfocato.

SOOC-vicino

La possibilità di raggiungere questo risultato diminuisce rapidamente all’aumentare della distanza dal soggetto, infatti, più questa aumenta, meno pronunciata sarà la profondità di campo, fino a scomparire del tutto. Nella fotografia che segue, ho cercato di trovare un equilibrio tra la messa a fuoco in primo piano e la sfocatura sullo sfondo.

SOOC-distanza

La distanza focale, assieme all’apertura e alla lunghezza delle lenti focali, definisce la profondità di campo, ed è l’unico elemento che si può controllare utilizzando un dispositivo mobile per scattare fotografie. Esercitatevi a modificare la distanza tra voi e il vostro soggetto e cercate di capire come questo influenzi la sfocatura del resto della scena.

2. Scelta degli obiettivi.

Potete acquistare moltissimi obiettivi da fissare al vostro telefono cellulare. Ho un obiettivo macro che mi permette di avvicinarmi davvero molto ai miei soggetti e di creare degli splendidi bokeh. Utilizzo anche degli obiettivi sweet spot Lensbaby che mi permettono di focalizzarmi su una piccola sezione della scena, lasciando tutto il resto fuori fuoco (non si tratta di una vera e propria profondità di campo, ma in questo modo si possono realizzare splendidi effetti ottici bokeh). Questi obiettivi sono entrambi poco più grandi di uno o due pollici, perciò comodi da portare con voi.

macro

Questa immagine è stata catturata con un obiettivo macro che ha generato una profondità di campo misurabile in millimetri.

3. App.

Ci sono alcune app che permettono di simulare l’effetto di profondità di campo nella fase di post elaborazione. La fotografia di prima, Mezzanotte su Lincoln High Street è solo un esempio: l’editing completo dell’immagine è visibile qui. La mia app preferita è AfterFocus, ma ricorro anche a Tadaa SLR e Big Lens. Queste app permettono di ottenere risultati molto belli e naturali. Purtroppo per utilizzarle al meglio occorre impiegare molto più tempo di quanto serva per scattare una fotografia con ampia apertura con una fotocamera (D)SLR, ma vi consiglio di sceglierne una, sperimentare e fare pratica per ricreare questo effetto in una delle vostre immagini.

Per quanto mi riguarda, utilizzare le app è parte integrante del processo di realizzazione di una fotografia. Questo è il metodo che uso per ottenere profondità di campo, applicandolo alla giusta immagine.

Altri esempi:

Prima:

arrivato-a-casa-prima

Dopo:

arrivato-a-casa-dopo

L’editing completo è visibile qui

Prima:

corsa-a-scuola-prima

Dopo:

corsa-a-scuola-dopo

L’editing completo è visibile qui

Skip 

Conosciuto come Skip dagli amici, Paul è un fotografo di Lincoln che utilizza l’iPhone per i suoi scatti. Le sue opere sono state oggetto di mostre, commissioni e sono state premiate. Cura un blog di successo su skipology.com, in cui spiega nel dettaglio le app e i processi che sfrutta per creare le sue immagini. Il suo stile spazia da fotografie di strada poco modificate a composizioni in cui è marcato il processo di post elaborazione, tutte scattate solamente con iPhone e iPad. Potete contattare Skip sui social: su Facebook su www.facebook.com/skipology; Instagram su instagram.com/skipology o Twitter su twitter.com/skipology

 

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