Essere attenti all’ambiente che vi circonda vi dà la possibilità di ritrarlo al meglio. Quante volte avete visto una scena bellissima attraverso i finestrini di un’automobile, senza potervi fermare, con in mente una fotografia, senza però poterla scattare? Avete pensato di fermarvi, ma non l’avete fatto. Se solo aveste viaggiato in bicicletta!
Nel 2008 ho iniziato ad utilizzare la bicicletta per recarmi al lavoro e, per caso, mi ero appena comprato un nuovo iPhone: una combinazione perfetta, che mi ha permesso di vedere il mondo con nuovi occhi.
Per raggiungere il luogo di lavoro dovevo attraversare il cuore di Venice Beach, in cui l’ispirazione si trova ad ogni angolo. Per esempio c’è l’incredibile casa colorata al 815 di Venice Beach Boardwalk. Ogni pochi mesi viene ridipinta e voilà, rinasce a nuova vita.
Un po’ oltre, sempre sulla pista ciclabile, si incontra il Venice Skate Park. Lì si trovano degli skater che si cimentano in mosse che sfidano la gravità, ed è il luogo perfetto in cui fermarsi quando il sole è basso all’orizzonte e si è alla ricerca di silhouette dinamiche da fotografare.
Circa 20 metri oltre questo parco, si trova il Venice Graffiti Park. Qui artisti e graffittari dipingono le rovine del vecchio padiglione per condividere la loro visione. Andando al lavoro ho incontrato un personaggio variopinto passeggiare accanto al muro dei graffiti. Ho sbandato per frenare e le ho chiesto di mettersi in posa. Camouflage in puro stile californiano: voilà!
Quando si passa così tanto tempo viaggiando in bicicletta, si finisce per notare alcuni personaggi. Per anni lui è stato per me l’Uomo in marcia: spesso ho pensato di fermarlo e scoprire la sua storia, ma non volevo interrompere la sua marcia. Alla fine, un giorno l’ho visto steso su una barella mentre lo caricavano in ambulanza. Mistero e rimpianto.
Stare sul sellino vi insegna ad essere pazienti e ad attendere il momento giusto per lo scatto perfetto.
A volte capita di scattare una fotografia senza nemmeno guardare. Vedete qualcosa di bello? Potete premere l’otturatore appoggiando la fotocamera al fianco: avrete sempre la possibilità di tagliare e modificare la fotografia in un secondo momento.
Nel 2013, lo Space Shuttle Endeavour è stato trasportato per 12 miglia attraverso le strade di Los Angles fino alla sua ultima casa: il California Science Center. Sapendo che il parcheggio sarebbe stato un problema, ho utilizzato la mia fida bicicletta per seguire l’Endeavour, trascinato lungo strette stradine. Innervosito dalla grande folla, mi sono tuffato in un vicolo per aggirarla. Qualcosa mi ha fatto voltare ed ecco lo splendido Endeavour che bloccava, con la sua coda, l’entrata del vicolo. Clic: ecco la perfetta giustapposizione!
Quando vi trovate in una nuova città, affittate una bicicletta. Vi troverete a percorrere le strade meno frequentate, in luoghi che non vedrete mai da un’automobile o un bus. In Israele, mentre viaggiavo da Herzliya a Jaffa, mi sono trovato di fronte a una scena toccante: le rovine di una discoteca bombardata.
Durante un viaggio di lavoro a San Francisco, mi sono preso una pausa per andare in bicicletta da Fisherman’s Wharf a Sausalito. Sulla strada sono rimasto colpito dall’interessante geometria di un’antica rimessa navale: un viaggio davvero fruttuoso.
Ecco il mio consiglio: mettete in tasca il vostro iPhone e montate in sella. Siate sempre pronti a fermarvi in una piazzola per immortalare le meraviglie che vi circondano. Diffondete anche voi il mio mantra creativo: andare in biciletta, scattare, ripetere!
Soprannominato dalla rivista Forbes “il mago della iPhoneografia di Los Angeles”, Alon Goldsmith è un fotografo vincitore di diversi premi, molto presente sia sui media e nelle gallerie di tutto il mondo. I suoi riconoscimenti più recenti includono una Menzione d’onore nella categoria Premi per la fotografia mobile, un premio Hipstography, una pubblicazione nel Los Angeles Times, nel Reader’s Digest e nello Snap Magazine, un’apparizione come protagonista in uno show a Brentwood e San Diego, e in uno show di gruppo con HaleARTS, Santa Monica. Il suo lavoro è attualmente parte della mostra Click. Boom. Amazing!, organizzata da Hipstography presso il Sofitel Brussels.